Io il dopobarba non l’ho mai usato. Onestamente, neanche so a cosa serve. Né come si usi. Si può mettere anche se hai dato appena una accorciatina al pelo, o soltanto quando hai tolto via tutto? Mai sentita l’utilità di approfondire il discorso. Però, devo ammettere che se qualcuno provasse a convincermi anche solo a provarlo, avrei un certo timore. Me ne immagino l’odore, e già avverto una sorta di repulsione. Un brivido che mi attraversa la schiena. Riconosco che quella scena lì debba essere stata appositamente esagerata e portata oltre il verosimile, giusto per ottenere l’effetto comico desiderato. Però devo anche ammettere che forse, e dico forse, Macaulay Culkin e quel momento di Mamma, ho perso l’aereo mi hanno influenzato più di quanto avrei immaginato.
I ragazzi della mia stessa età avranno visto e rivisto, come me, quel film almeno un miliardo di volte alla tv. Sono passati diversi anni dall’ultima volta che è successo, ma se ci ripenso, la prima cosa che mi viene in mente, più della simpatica imbranataggine di Joe Pesci e del suo goffo compare, della mamma Catherine O’Hara che si accorge del terribile accaduto e del fattorino che consegna la pizza, mi ricordo proprio questo. Kevin, che alla sua prima esperienza con la malefica lozione, urla. Da matti. Lui non lo sapeva cosa stava facendo, e quella volta gli è servita di lezione. E ne ha insegnata una anche a me.
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